A chi è rivolto
A tutti i cittadini
A tutti i cittadini
Dall'1 gennaio 2014, nel Comune di Zovencedo viene applicato il Tributo comunale sui rifiuti (Tari) per la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati, avviati allo smaltimento.
E' tenuto al pagamento del tributo chi possiede o detiene, a qualsiasi titolo anche di fatto, locali ed aree scoperte ubicate nel territorio del Comune di Zovencedo, a qualsiasi uso destinati
Il versamento si effettua mediante mod. F24 allegato alla bolletta (in posta, banca o per via telematica), e dal 2024 il pagamento potrà avvenire anche tramite avviso PagoPA allegato alla bolletta;
N.B. Dal 1° ottobre 2014 il pagamento dei modelli F24 superiori a 1000 euro potrà essere effettuato solo in via telematica (come previsto dall'art. 11, comma 2, del decreto legge 66/2014).
Codici tributo
I codici da utilizzare per il pagamento con mod. F24 sono:
3944 per TARI
TEFA per Tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente
In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta.
Codice comune. In tutti i casi deve essere riportato sul mod. F24 il codice identificativo del Comune di Zovencedo: M194.
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
Informazioni sulla TARI
I contribuenti devono versare l'imposta, per l'anno in corso, in due rate stabilite dal vigente regolamento
- prima rata entro il 16 maggio
- seconda rata entro il 16 novembre
Le rate di scadenza possono essere variate di anno in anno in sede di approvazione delle tariffe da parte del Consiglio Comunale
E' comunque ammesso il versamento in un' unica soluzione alla prima scadenza.
Non sono previsti costi
Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.
Presupposto della tassa e il possesso, l’occupazione o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o aree scoperte che insistono interamente o prevalentemente sul territorio del Comune, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti, urbani o assimilati. In particolare si intende:
a. per locali, qualsiasi specie di costruzione stabilmente infissa al suolo o nel suolo, chiusi da ogni lato verso l’interno con strutture fisse o mobili, qualunque sia la loro destinazione o il loro uso, a prescindere dalla loro regolarità in relazione alle disposizioni di carattere urbanistico edilizio e catastale;
b. per aree scoperte, tutte le superfici prive di edifici o di strutture edilizie, nonchè gli spazi circoscritti che non costituiscono locale, come tettoie, balconi, terrazze, campeggi, dancing e cinema all’aperto, parcheggi;
c. per aree scoperte operative delle attività economiche, quelle la cui superficie insiste interamente o prevalentemente nel territorio comunale, compresi i parcheggi (verificare se escludere la tassazione di parcheggi quali quelli per i dipendenti o altro);
a. le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni, quali i balconi e le terrazze scoperte, i posti auto scoperti, i cortili, i giardini e i parchi;
b. le aree comuni condominiali di cui all'art. 1117 c.c. che non siano detenute o occupate in via esclusiva, come androni, scale, ascensori, stenditoi o altri luoghi di passaggio o di utilizzo comune tra i condomini;
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Pagina aggiornata il 09/11/2023